Trepidante, emozionata tanto da sentirmi le guance in fiamme, pervasa da una gioia incontenibile.... insomma, TRAVOLTA DA
ESTASI CREATIVA!!!!!!
E' una sensazione unica, che non provavo da tanto! sono stanca, ma tutta questa adrenalina mi fa pensare che non andrò a dormire tanto presto.
Ho avuto l'ispirazione per il MIO monologo!!! ancora non sapevo che cosa avrei preparato per la seconda metà dello spettacolo che - è ufficiale - si farà nella prima decade di giugno. Ora, invece, improvvisamente CE L'HO! Deve essere vero teatro, non improvvisazione. Non svelo nulla, ma voglio riscrivere ed adattare un certo testo famoso a modo mio. Le parole degli altri possono essere magnifiche, anche perfette, ma quanta più soddisfazione posso trarre nel prenderne spunto per creare qualcosa di nuovo e personalissimo?
Devo ancora cenare, ma aspetto che si scongeli la zucchina che giaceva negli ultimi ripiani del mio frigo (praticamente un mezzo freezer).
E pensare che stasera volevo parlare di
viaggi.... Bene, lo faccio ora!
Un viaggio ha senso solosenza ritorno se non in volosenza fermate né confinisolo orizzontineanche troppo lontani...- Gianluca Grignani -Questa strofa si adatta bene alla piccola vacanza che finalmente mi sono concessa. Parto venerdì, solo per cinque giorni, ma ogni viaggio è un concentrato di esperienze molto intense, perché fanno parte di una parentesi di distacco dalla quotidianità.
E' fatto di luoghi, persone, colori, profumi che puoi portar via con te, nel ricordo.
Ti permette di ritrovarti, nel momento in cui prendi le distanze da quel tran tran a volte un po' noioso, a cui sei tanto abituato da non percepirlo neanche più come un vincolo. Ed allora riscopri il ritmo che ti è proprio e naturale: quello del tuo respiro.
Concludo con la citazione di De Andrè che mi scrisse Andrea sul libro di racconti africani che mi regalò alcuni anni fa:
Per la sola ragione del viaggio:viaggiare...