Perché no?
Voi vedete delle cose e chiedete:
perché?
Io sogno cose mai viste e chiedo:
perché no?
- G.B. Shaw -
Uno spazio per pensare, per comunicare, per trasmettere tutto quello che mi passa per la mente.... Mia nonna mi diceva spesso "tu sei acqua e vento". Un attimo prima la tempesta, un attimo dopo di nuovo il sole. Ecco, uno spazio pieno di sole.
Voi vedete delle cose e chiedete:
... eppure io credo che se ci fosse un po' più di silenzio, se tutti facessimo silenzio, qualche cosa riusciremmo a capire.
L'informazione, in quanto trasmessa da esseri umani, è per forza di parte.
Ieri, oltre che l'equinozio di primavera, era la Giornata Mondiale della Poesia.
Si trova sempre il tempo per quello a cui si tiene, non è vero?
Le amicizie non sono spiegabili e non bisogna spiegarle se non si vuole ucciderle.
Ho ascoltato per la prima volta con attenzione la SS. dei Naufragati, canzone appartenente all'ultimo lavoro di Vinicio Capossela, "Ovunque proteggi", uscito a gennaio.
Potrei parlare, discutere, stringere i denti, sorridere
Guardare le ombre attraverso una bottiglia d'acqua, mentre l'eco dei tuoi passi è sempre più lontana. La faccia appoggiata su una mano e lo sguardo perso.
"Voleva dirle che si sentiva ispirato, e vigile, e follemente solo; voleva dirle che il suo corpo conteneva un cuore instabile ma anche qualcos'altro, qualcosa che avvertiva ma non poteva descrivere: qualcosa di poroso e spigoloso, che cambiava forma seguendo lampi di pensiero, di bisogno, di memoria; qualcosa che era cosparso di polvere brillante, di frammenti di bianco e verde e oro pallido, come una stella; qualcosa che amava le stelle perché era fatto della loro stessa materia".
La frase adatta ad oggi è: "Ciò che conta non è l'enormità del compito da svolgere, ma la grandezza del coraggio (Matthieu Ricard)".