Acqua e Vento

Uno spazio per pensare, per comunicare, per trasmettere tutto quello che mi passa per la mente.... Mia nonna mi diceva spesso "tu sei acqua e vento". Un attimo prima la tempesta, un attimo dopo di nuovo il sole. Ecco, uno spazio pieno di sole.

22 gennaio 2006

Sognare sognare

Continuiamo ad esplorare la dimensione del sogno.
Qualche volta, per lasciarci alle spalle uno stralcio di realtà che non ci appartiene, conviene passarci attraverso il più in fretta possibile, mantenendo la consapevolezza che noi siamo molto di più di ciò che facciamo.
Anche le nostre azioni rispecchiano solo in parte la nostra identità ed a volte ci sono addirittura imposte dalle circostanze. Non capita a tutti di dover rimandare ciò che vorrebbero fare in nome di ALTRO che non si può proprio rimandare (o così crediamo....)?
E allora i sogni ci aiutano a riprendere il contatto con la nostra parte più autentica, quella che ci fa andare avanti, pur celandosi spesso dietro un'apparenza più consona a come ci vuole la società....
Gerardina Trovato parla molto bene di quelli ad occhi aperti, che sono una porta per la libertà di essere, di fare, di uscire dalle convenzioni per essere puramente NOI:

Sarà meglio sognare, e sognare, e sognare e sognare
dei topi che mangiamo gatti
o dei pettirossi che mangiano falchi e poi...
rubare il vento a un aquilone
gridare senza una ragione
correre forte come pazzi
a piedi nudi sopra i sassi
vivere adesso e non domani
come gli zingari sul prato
bere la pioggia dalle mani...
E questa voglia di ballare
sopra una nuvola sul mare
tra due rocce sotto il sole
mentre qualcuno spacca un cuore
e questa voglia di giocare
senza più guanti con la neve
morire prima d'invecchiare
Non ho più il terrore
di essere normale
di essere normale...
di essere normale...

1 Comments:

At 7:19 PM, Blogger Brandy said...

Il primo commentooooooo!!!! sono commossa fino alle lacrime.... e Oscar Wilde, da qualche parte, sorride...

 

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