Addormentarsi senza troppi rimpianti...
Ho mai svelato da dove prendo la maggior parte delle mie amate citazioni? Sono abbonata alla newsletter di logosquotes.org. Per quanto a volte un tantino "orientata", molto spesso è piacevole fonte d’ispirazione.
La frase di oggi di André Malraux, "quello che pensiamo della morte ha importanza solo per quello che la morte ci fa pensare della vita", ad esempio, mi fa riflettere. Il primo pensiero va al dolore che provoca la perdita di una persona cara in chi resta. E chi va? Deve lasciare innanzitutto i suoi affetti e poi un’esistenza che per quanto contrastata è la sua, e l’unica che conosce. La consuetudine in cambio dell’Ignoto.
Non intendo adesso disquisire su quanto e come la fede possa facilitare il passaggio, o il suo contrario agevolarne o meno l’accettazione. Ma solo il fatto che la vita abbia una fine, non basterebbe da solo ad indurci ad assaporarne ogni momento? Non sappiamo quando accadrà, ma dare valore a come viviamo ed al tipo di persona che vogliamo e riusciamo ad essere, oltre che alle nostre azioni, aiuterà a non arrivare del tutto impreparati a quel momento. A poter dire: ecco, questo è ciò che ho fatto della mia vita. La riconsegno qui ed ora. Non posso più fare scelte. Tuttavia ciò che ho fatto rispecchia le scelte passate e la persona che sono diventata, in questi anni. Il mio tempo è finito. Ma ciò che ho seminato in chi rimane manterrà in vita la mia memoria.
Se potessi dire questo, quel giorno, sarà valsa la pena vivere. Vivere come mi piace pensare di fare ora.