Acqua e Vento

Uno spazio per pensare, per comunicare, per trasmettere tutto quello che mi passa per la mente.... Mia nonna mi diceva spesso "tu sei acqua e vento". Un attimo prima la tempesta, un attimo dopo di nuovo il sole. Ecco, uno spazio pieno di sole.

30 agosto 2006

Sono attimi

Il futuro dei bambini è sempre oggi.
Domani sarà tardi.

- Gabriela Mistral -

25 agosto 2006

Un attimo di distrazione... stasera ho tamponato

Lungo i bivi della tua strada, incontri le altre vite, conoscerle o non conoscerle, viverle a fondo o lasciarle perdere, dipende soltanto dalla scelta che fai in un attimo; anche se non lo sai, tra proseguire dritto o deviare, spesso si gioca la tua esistenza e quella di chi ti sta vicino.

Sai qual'è l'errore che si fa sempre? Quello di credere che la vita sia immutabile, che una volta preso un binario, lo si debba percorrere fino in fondo. Il destino, invece, ha molta più fantasia di noi. Proprio quando credi di trovarti in una situazione senza via di scampo, quando raggiungi il picco della disperazione massima, con la velocità di una raffica di vento, tutto cambia, si stravolge, e da un momento all'altro ti trovi a vivere una nuova vita.

Dentro di me, quasi ogni parte, era morta, ero come un prato dopo un incendio, tutto era nero, tutto era carbonizzato. Soltanto con la pioggia, con il sole, con l'aria, quel poco che era rimasto sotto, piano piano, avrebbe potuto trovare l'energia per crescere.

Dove volano le aquile

Stasera mi sento produttiva...
Ringrazio Susanna per una vecchia mail che mi aveva mandato, citando il suo profeta preferito:

Oltre la mia solitudine c'è un'altra solitudine, e per colui che vi dimora il mio isolamento è un mercato affollato e il mio silenzio una confusione di suoni.
Sono troppo giovane e inquieto per cercare quell'altra solitudine. Le voci di quella valle lontana mi riecheggiano ancora nelle orecchie e le sue ombre mi sbarrano la strada e non posso proseguire.
Oltre queste colline c'è un boschetto incantato e per colui che vi abita la mia pace non è altro che un turbine e il mio incantesimo un'illusione.
Sono troppo giovane e impetuoso per cercare quel bosco sacro. Nella bocca mi resta il sapore del sangue, e l'arco e le frecce dei miei padri sono ancora nelle mie mani e non posso proseguire.
Al di là dell'io oppresso vive il mio io più libero; per lui i miei sogni sono una battaglia combattuta al tramonto e i miei desideri uno stridore di ossa.
Sono troppo giovane e afflitto per essere il mio io più libero.
E come posso diventare il mio io più libero se non uccido la mia interiorità oppressa e se tutti gli uomini non sono liberi?
Come possono le mie foglie cantare volando nel vento se non quando le mie radici appassiranno nel buio?
Come può l'aquila che è in me liberarsi verso il sole se non quando i miei piccoli abbandoneranno il nido che io stesso ho costruito per loro?

- Gibran Kahlil Gibran -

A dire il vero io non mi sento più così giovane.
Ma lei lo è.
Io non cercherò quell'altra solitudine. Ne morirei. Ma spero che un giorno dimorerò in un boschetto incantato, dove volano le aquile.

Parole maltrattate

Che strano questo tempo già passato,
irreale,
e le parole maltrattate
e raccolte a mani nude,
per la fretta di capire
ciò che non si sa...
23/08/06 V.V.

Chi non capisce la poesia spesso preferisce denigrarla.
L'ignorante privo di umiltà non ammette la sua mancanza. Piuttosto accusa l'interlocutore di scarsa chiarezza o incapacità di espressione... Molto meschino da parte sua.
Dovrebbe imparare ad accettare i propri limiti...
Anni fa, quando gli amici facevano giri di una trentina di km in bicicletta non andavo. Dicevo: "Conosco i miei limiti...". Lo credereste? Mi prendevano in giro anche per questo!!! :-)
Io continuo a scrivere.

24 agosto 2006

Pills of wisdom

Usually, terrible things that are done with the excuse that progress requires them are not really progress, but just terrible things.

- Russell Baker -

Politics is the art of looking for trouble, finding it, misdiagnosing it, and then misapplying the wrong remedies.

- Groucho Marx - ...sempre un grande!!

23 agosto 2006

Il mio nemico

Finchè sei in tempo tira
e non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio
che vedi è solo l'abbaglio
di chi da dietro spera
che tu ci provi ancora
perchè poi gira e rigira gli serve solo una scusa
la fregatura è che c'è sempre un altro che paga
e c'è qualcuno che indaga per estirpare la piaga
però chissà come mai qualsiasi cosa accada
nel palazzo lontano nessuno fa una piega
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada
se vuoi tirare tira
ma non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio che vedi
è solo l'abbaglio di chi da dietro giura
che ha la coscienza pura
ma sotto quella vernice ci sono squallide mura
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua, non si vede da qua
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua, non si vede da qua

il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa(x2)

e se non hai morale
e se non hai passione
se nessun dubbio ti assale
perchè la sola ragione che ti interessa avere
è una ragione sociale
ma soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mai domandato la mia autorizzazione
se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione
finchè sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli piero sparagli ora)
finchè sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli piero sparagli ora)

il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa(x2)

il mio nemico non ha nome
non ha nemmeno religione
e il potere non lo logora
il potere non lo logora
il mio nemico mi somiglia è come me
lui ama la famiglia
e per questo piglia più di ciò che da
e non sbaglierà
ma se sbaglia un altro pagherà
e il potere non lo logora
il potere non lo logora

- DANIELE SILVESTRI -

22 agosto 2006

Quante splendide isolette...




... io mi sono dedicata a Santorini ed a Milos, con tappa ad Atene.

Vacanza iper-rilassante, sole sempre, venticello gradevole, cibo ottimo e in quantità (...), paesaggi magnifici, acqua per lo più pulita (e se non lo era era colpa di qualche incivile...), prezzi ancora contenuti.... insomma, la consiglio vivamente!!

17 agosto 2006

Del perché quest'anno volevo assolutamente andare in Grecia

Alcuni anni fa ho scritto il breve racconto che segue.
Lì c'è la spiegazione....

L’IMMAGINE PERFETTA

Con i piedi immersi nell’acqua fresca del fiume socchiudo gli occhi verso il sole ed ascolto. Il fruscio degli alberi mossi dal vento, le voci degli amici poco distanti e questa pace che mi entra dentro e mi calma. Di fronte a me un’alta scarpata rocciosa e il fiume azzurro e blu, che in lenti cerchi mi lambisce, mi incatena le caviglie per un attimo e subito si ritira. Il silenzio dell’ambiente ed un paesaggio così: non ho bisogno di altro per ritrovare la quiete dentro di me. Forse gli antichi dei greci avevano un luogo di ritrovo simile e vi trascorrevano lunghe ore nell’ozio, mollemente abbandonati sulla riva. Ha qualcosa di sacrale, quest’angolo riparato, e mentre i piccoli dei pesci si avvicinano senza timore alle mie dita sento la perfezione di questo momento. Potrei restare qui fino a sera, sola, in uno stato che si avvicina molto alla felicità.

Tornata a casa penso agli specchi che riflettono altri specchi e mi dico che è davvero difficile trovarne uno che ti rifletta in una immagine perfetta. Una chimera? La ricerca di un mito, come il vello d’oro… ma esiste? I più innocenti credono che esista, ma nessuno lo vuole ammettere e chi l’ha trovata certo non perde tempo a dar rilievo alla credenza. Io osservo bene gli occhi di chi incontro e forse un giorno, in una di quelle luci, la troverò. Oppure mi deciderò a visitare la Grecia…

25/07/00 V.V.