Acqua e Vento

Uno spazio per pensare, per comunicare, per trasmettere tutto quello che mi passa per la mente.... Mia nonna mi diceva spesso "tu sei acqua e vento". Un attimo prima la tempesta, un attimo dopo di nuovo il sole. Ecco, uno spazio pieno di sole.

27 dicembre 2005

John F. Kennedy

... da un discorso pronunciato a Berlino nel 1963:

La libertà è indivisibile, e quando un uomo è in schiavitù, nessun altro è libero.

Inno alla gioia

... sull'onda dell'entusiasmo per aver assistito alle prove del Concerto di Natale alla Scala, venerdì scorso (GRAZIE ANCORA, MATTEO!!!!), ho voluto cercare il testo dell'Inno alla Gioia - mi sembra di ottimo augurio!! ho pensato un attimino se aggiungere la traduzione..... ma no, lasciamo che le parole immortali di Schiller risplendano in tutto il loro fulgore originario:

Ode "An die Freude" - Symphonie No. 9
(Musik: Ludwig van Beethoven; Text: Friedrich Schiller)

Freunde, nicht dieser Töne!
Sondern lasst uns angenehmere
anstimmen, und freudenvollere!
Freude, Schöner Götterfunken,
Tochter aus Elysium,
Wir betreten feuer-trunken,
Himmlische, dein Heiligtum!
Deine Zauber binden wieder,
Was die Mode streng geteilt;
Alle Menschen werden Brüder,
Wo dein sanfter Flügel weilt.
Wem der grosse Wurf gelungen,
Eines Freundes Freund zu sein,
Wer ein holdes Weib errungen,
Mische seinen Jubel ein!
Ja, wer auch nur eine Seele
Sein nennt auf dem Erdenrund!
Und wer's nie gekonnt, der stehle
Weinend sich aus diesem Bund!
Freude trinken alle Wesen
An den Brüsten der Natur;
Alle Guten, alle Bösen
Folgen ihrer Rosenspur.
Küsse gab sie uns und Reben,
Einen Freund, geprüft im Tod;
Wollust ward dem Wurm gegeben,
Und der Cherub steht vor Gott.
Froh, wie seine Sonnen fliegen
Durch des Himmels Prächt'gen Plan,
Laufet, Brüder, eure Bahn,
Freudig, wie ein Held zum Siegen.
Freude, schöner Götterfunken,
Tochter aus Elysium,
Wir betreten feuer-trunken,
Himmlische, dein Heiligtum!
Deine Zauber binden wieder,
Was die Mode streng geteilt;
Alle Menschen werden Brüder,
Wo dein sanfter Flügel weilt.
Seid umschlungen, Millionen!
Diesen Kuss der ganzen Welt!
Brüder über'm Sternenzelt
Muss ein lieber Vater wohnen.
Ihr stürzt nieder, Millionen?
Ahnest du den Schöpfer, Welt?
Such'ihn über'm Sternenzelt!
Über Sternen muss er wohnen.

23 dicembre 2005

Auguri....

.... perché il Natale sia un'occasione per ritrovare l'affetto ed il calore delle persone che ci sono vicine. Auguro a tutti tanta serenità ed un sorriso che nasce da dentro, come da un seme che giace in noi e della cui esistenza a volte ci scordiamo un po'..... ma c'è ed è lì apposta per germogliare, un giorno.... Magari a Natale :-)

20 dicembre 2005

Sfocature

Questa è di qualche giorno fa. L'ho scritta il 16 dicembre.

La nebbia tesse una coltre di ragnatela
sulle auto in sosta.
Calco il berretto e mi aggiusto la sciarpa.
Il freddo pungente
non può smorzare il fuoco che ho dentro.
E nel silenzio continuo a camminare......

Buona passeggiata....

18 dicembre 2005

... Chiediti perché!!!!

L'ultima delle mie esclamazioni preferite è questa: CHIEDITI PERCHE'!
Di solito la uso in senso ironico, quando qualcuno dice un'ovvietà o una sciocchezza... L'ironia ci aiuta a prendere le distanze da noi stessi ed a non prenderci troppo sul serio... E fin qua non ho detto niente di nuovo.
Ma Chiedersi il Perché delle cose è un invito a non assorbire passivamente i mille input che ci bombardano, un invito a pensare per un nanosecondo a quello che ci dicono ed a quello che diciamo.... Che tremendo potere ha la parola: bisogna farne un uso accorto. Imparare ad usare le parole giuste, a pesarle al microgrammo, a dirle solo se è il caso. Tutto questo lo decidiamo noi. Siamo gli unici responsabili del nostro modo di comunicare ed è bene che stiamo bene attenti a come lo facciamo.
Questi sono il mio inizio ed i miei buoni propositi: prendere spunto da una sincera curiosità delle cose per chiedermi qual'è il loro "perché" e comunicare con la massima chiarezza... e con cura.